La Val d'Adige

La piana che da Trento si spande in direzione nord ospita dapprima l'area produttiva di Trento Nord, lasciando poi posto all'agricoltura: alla coltura frutticola (soprattutto mele) e poi a quella della vite. E' la zona classica del principe dei vini trentini, il Teroldego, che le grandi vie di comunicazione - ferrovia , autostrada del Brennero e la strada statale 12 - dividono dalle colline che si sviluppano da Gardolo a San Michele all'Adige e che portano i vigneti del Sorni. Sul cono di deiezione che s'irradia proprio in corrispondenza di San Michele, la coltivazione viticola trova la sua massima esaltazione essendo trattata con finalità didattiche. L'azienda fa parte dell'Istituto Agrario Provinciale (ospita l'istituto Tecnico Agrario, la Scuola di Enologia, la Stazione Sperimentale, la cantina), che ha fama per una tradizione centenaria di serietà nell'insegnamento delle discipline agrarie. Più a nord, nel territorio comunale di Faedo, si eleva Castel Monreale. Al margine della Piana Rotaliana, all'imbocco per la Val di Non, si spande la cittadina di Mezzocorona con il Castel Firmian. Verso il bordo di ponente si trova Mezzolombardo: la grossa borgata che ha basate le sue fortune sull'attività vitivinicola e sul commercio.